Trasfusione di prodotti sanguigni labili nelle strutture d'urgenza - 18/11/20
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Riassunto |
La trasfusione di prodotti sanguigni labili (concentrati di globuli rossi, concentrati piastrinici e plasmi terapeutici) è un atto relativamente frequente in medicina d'urgenza. Non privo di rischi e di complicanze talvolta gravi, obbedisce alle stesse rigide normative di emovigilanza e di “buone pratiche trasfusionali” degli altri servizi ospedalieri, giustificando procedure chiare note a tutte le parti interessate fin dalla fase preospedaliera. Dopo aver descritto le caratteristiche dei diversi prodotti e le potenziali complicanze di una trasfusione e richiamato il quadro normativo di questo atto medico, l'obiettivo di questo aggiornamento è fornire regole in termini di indicazioni, soglie trasfusionali e quantità di prodotti da somministrare nelle strutture d'urgenza.
Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.Parole chiave : Soglia trasfusionale, Emovigilanza, Urgenza, Emoglobina, Regolamentazione
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Per citare questo articolo, non utilizzare il riferimento qui sotto, ma il riferimento della versione originale pubblicata in EMC - Médecine d'urgence 2019;14(2):1-9 [25-080-B-20]. |
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