Ruolo della rieducazione dell'anca nel bambino - 21/08/20

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Riassunto |
In pediatria, le patologie dell'anca sono multiple, spesso legate ad anomalie della crescita e all'anatomia specifica dell'articolazione coxofemorale. Qualunque sia la patologia che colpisce questa articolazione, l'evoluzione naturale causerà, nella maggior parte dei casi, alterazioni architettoniche irreversibili, per questo è necessario agire tempestivamente per proteggere l'articolazione fragilizzata ed evitare il suo deterioramento. È, inoltre, necessario favorire la congruenza delle superfici articolari, in modo che i fenomeni di ricostruzione si svolgano in condizioni ottimali. Il trattamento ortopedico consiste nello scarico e/o nell'immobilizzazione dell'articolazione per proteggerla ed evitare lesioni secondarie. La chirurgia interviene solo in caso di trauma o di importanti sequele architettoniche. Il fisioterapista ha un ruolo di monitoraggio dei vari mezzi di contenzione, di informazione e di educazione della famiglia. Partecipa anche alla conservazione della mobilità delle coxofemorali e anche delle altre articolazioni durante i periodi di trazione. È, inoltre, chiamato in causa per la ripresa dell'appoggio e della deambulazione dopo l'intervento chirurgico.
Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.Parole chiave : Anca, Crescita, Rieducazione funzionale, Lussazione congenita dell'anca, Osteocondrite primitiva dell'anca, Epifisiolisi, Lussazione neurologica dell'anca
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