Ipertermia maligna dell'anestesia - 09/12/19
pagine | 10 |
Iconografia | 4 |
Video | 0 |
Altro | 3 |
Riassunto |
L'ipertermia maligna (IM) dell'anestesia è una patologia farmacogenetica che si manifesta in modo incostante con uno stato di ipermetabolismo del muscolo scheletrico in seguito all'esposizione a un agente anestetico volatile scatenante. I numerosi progressi nella fisiopatologia dell'IM hanno permesso di evidenziare il gene RYR1 principalmente implicato e l'implementazione di procedure di screening mediante test genetici o biologici. Tuttavia, forme di crisi di IM fruste o interrotte con il miglioramento del monitoraggio anestesiologico o ancora dei decessi perioperatori inspiegabili possono portare a sottovalutare l'incidenza delle manifestazioni di IM durante un'anestesia. Benché siano stati compiuti notevoli progressi negli strumenti di genetica molecolare nell'esplorazione dettagliata dei genomi degli individui, essi si accompagnano talvolta a maggiori difficoltà nella diagnosi poiché mancano ancora le correlazioni genotipo-fenotipo che consentirebbero una diagnosi di certezza. Oggi, un'organizzazione nazionale ed europea relativa all'IM ha permesso l'implementazione di raccomandazioni in tutti i settori della patologia: procedura terapeutica urgente e uso del dantrolene in caso di crisi di IM, screening e valutazione del rischio di IM in un soggetto in visita anestesiologica, rischio di IM nei parenti, precauzioni anestetiche in pazienti con un'IM o considerati a rischio e procedura per diagnosticare la suscettibilità all'IM in un paziente in corso di valutazione o nei suoi parenti.
Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.Parole chiave : Ipertermia maligna, Anestesia, Test di contrattura, Genetica, RYR1, Dantrolene
Mappa
Benvenuto su EM|consulte, il riferimento dei professionisti della salute.
L'accesso al testo integrale di questo articolo richiede un abbonamento.
Già abbonato a questo trattato ?