Valutazione della tiroide anomala - 27/11/19
pagine | 9 |
Iconografia | 5 |
Video | 0 |
Altro | 1 |
Riassunto |
La valutazione della funzione tiroidea si basa principalmente sulla determinazione dell'ormone tireostimolante (TSH): un TSH alto fa supporre la diagnosi di un ipotiroidismo periferico e un TSH basso o lento quello dell'ipertiroidismo periferico. Il dosaggio degli ormoni tiroidei (T4L e, in misura minore, T3L) è indicato in seconda intenzione e permette di apprezzare la gravità della patologia tiroidea. In una situazione fisiologica, ogni individuo ha un punto di equilibrio TSH/T4L od omeostasi tiroidea geneticamente determinato, che può variare in determinate condizioni fisiologiche (gravidanza, soggetti anziani) o patologiche (trattamento farmacologico, denutrizione, infezione/infiammazione acuta). In caso di discrepanza clinicobiologica, la possibilità dell'esistenza di un'interferenza analitica deve essere sistematicamente tenuta in considerazione e il dialogo tra il medico e il biologo deve permettere di identificarla.
Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.Parole chiave : TSH, Ormoni tiroidei, Interferenza di dosaggio, Ipotiroidismo, Ipertiroidismo, Desiodasi, Gravidanza, Amiodarone
Mappa
Benvenuto su EM|consulte, il riferimento dei professionisti della salute.
L'accesso al testo integrale di questo articolo richiede un abbonamento.
Già abbonato a questo trattato ?