Propofol: metabolismo e farmacocinetica - 01/07/19
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Riassunto |
Il 2,6-diisopropilfenolo (propofol) è solubilizzato in un'emulsione lipidica contenente olio di soia e fosfatidi del tuorlo d'uovo. Il suo profilo farmacocinetico è adatto alla somministrazione in bolo e in infusione continua per il mantenimento dell'anestesia e della sedazione. Molto liposolubile, il propofol penetra rapidamente nel sistema nervoso centrale e la diminuzione della concentrazione ematica è rapida. La clearance di eliminazione è alta, vicina al flusso sanguigno epatico. Il suo metabolismo è principalmente epatico, ma altri organi, in particolare il rene, sono coinvolti nel suo metabolismo. I metaboliti ossidati e coniugati sono eliminati principalmente dal rene. La farmacocinetica del propofol è poco modificata dall'insufficienza renale e dall'insufficienza epatica. È modificata nel neonato, nel lattante, nel bambino piccolo e nel soggetto anziano. Il propofol è all'origine dello sviluppo dell'anestesia endovenosa totale e dell'anestesia endovenosa a obiettivo di concentrazione (TCI). La TCI ha richiesto lo sviluppo di modelli farmacocinetici/farmacodinamici FC/FD) che descrivono la relazione tra l'evoluzione temporale della concentrazione ematica e l'effetto ipnotico del propofol. Sono discussi i modelli FC/FD utilizzati nei sistemi di TCI commercializzati.
Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.Parole chiave : Propofol, Forme galeniche, Farmacocinetica, Modello farmacocinetico/farmacodinamico FC/FD, Concentrazione nel sito effetto, Anestesia endovenosa a obiettivo di concentrazione, TCI
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