Amputazione degli arti inferiori nel corso dell'evoluzione dell'arteriopatia obliterante degli arti inferiori - 09/05/19
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Riassunto |
I progressi delle tecniche di rivascolarizzazione hanno significativamente migliorato il tasso di salvataggio degli arti dei pazienti con arteriopatia obliterante degli arti inferiori. Tuttavia, il crescente aumento dell'aspettativa di vita in combinazione con quello della prevalenza del diabete, dell'insufficienza renale cronica e dell'arteriopatia periferica spiega il fatto che le amputazioni rimangono parte integrante dell'attività del chirurgo vascolare. Questi interventi non devono essere sempre considerati un fallimento terapeutico. L'amputazione sin dall'inizio è, a volte, la soluzione migliore in caso di un'estesa gangrena. La sua realizzazione secondo i principi tecnici descritti in questo trattato consente, in determinate situazioni, di prevenire il verificarsi di infezioni severe, di ridurre il dolore e di migliorare la prognosi funzionale dei pazienti.
Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.Parole chiave : Amputazione minore, Amputazione maggiore, Ischemia critica, Arteriopatia obliterante degli arti inferiori, Diabete, Dipendenza, Autonomia
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