Disfagia - 06/11/18
pagine | 5 |
Iconografia | 5 |
Video | 0 |
Altro | 1 |
Riassunto |
La disfagia esofagea è definita da una sensazione di disagio o di blocco avvertita durante la deglutizione. L'anamnesi e la realizzazione di esami complementari rapidi sono le chiavi per la diagnosi. Può essere collegata a malattie potenzialmente gravi, come il cancro esofageo. Pertanto, una lesione organica deve essere subito esclusa con l'effettuazione di una fibroscopia digestiva superiore in tutti i pazienti con disfagia. Le eziologie ostruttive più comuni sono il cancro esofageo, la stenosi peptica e l'esofagite eosinofila. Quest'ultima è una delle cause più comuni di disfagia nei giovani adulti e nei bambini e richiede l'effettuazione di biopsie esofagee in tutti i pazienti con disfagia inspiegabile. La manometria esofagea viene utilizzata per valutare la motilità esofagea e per diagnosticare i disturbi motori dell'esofago, ma la fisiopatologia dei disturbi motori esofagei è ancora poco conosciuta. Infine, la disfagia funzionale corrisponde a sintomi esofagei non spiegati da un'eziologia ostruttiva, un disturbo motorio esofageo o un reflusso gastroesofageo.
Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.Parole chiave : Disfagia, Cancro esofageo, Esofagite eosinofila, Reflusso gastroesofageo, Acalasia, Fibroscopia digestiva superiore, Manometria esofagea ad alta risoluzione
Mappa
Benvenuto su EM|consulte, il riferimento dei professionisti della salute.
L'accesso al testo integrale di questo articolo richiede un abbonamento.
Già abbonato a questo trattato ?