Vie translabirintiche - 29/06/18
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Riassunto |
La via translabirintica è una via d'accesso utilizzata routinariamente per l'exeresi degli schwannomi vestibolari, ma indicata per qualsiasi lesione della rocca e dell'angolo pontocerebellare associata a una cofosi. Per i tumori più piccoli, si pone la questione di vie d'accesso più conservative o di radiochirurgia. L'estensione di questo accesso può essere modulata secondo l'indicazione operatoria e consente di ottenere un'exeresi il più delle volte completa, con bassi tassi di recidiva. La dimensione del tumore non è un fattore limitante in questa tecnica. Tuttavia, essa è responsabile di una perdita totale dell'udito e richiede un prelievo di grasso addominale per la chiusura. La tecnica chirurgica, inizialmente descritta da House, è ben codificata e le fasi devono essere eseguite rigorosamente fino a consentire un'esposizione soddisfacente e un accesso neurochirurgico ottimale. Sono descritti anche gli incidenti intra- e postoperatori, nonché la loro gestione consensuale.
Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.Parole chiave : Schwannoma vestibolare, Neurinoma dell'acustico, Rocca, Angolo pontocerebellare, Via translabirintica, Paralisi facciale, Perdita di liquido cerebrospinale
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