Abbonarsi

Culture et dépendance du psychologue en soins palliatifs - 12/10/17

Doi : 10.1016/j.medpal.2008.05.007 
Antoine Bioy
Unité de prise en charge des douleurs et des soins palliatifs de l’adulte et de l’enfant/DAR, CHU Bicêtre, 78, rue du Général-Leclerc, 94275 Le Kremlin-Bicêtre cedex, France 

Benvenuto su EM|consulte, il riferimento dei professionisti della salute.
L'accesso al testo integrale di questo articolo richiede un abbonamento.

pagine 4
Iconografia 0
Video 0
Altro 0

Résumé

Le psychologue, du fait de sa culture professionnelle et des méthodes qui en découlent, doit s’astreindre à une position où la pratique clinique doit être constamment repensée, comme la théorie qui la sous-tend. La dépendance à cette position professionnelle singulière est à la fois garante que le psychologue est bien dans sa fonction, mais aussi implique qu’il doive sans cesse composer avec des collègues qui n’ont pas la même culture professionnelle que lui. C’est cette position que nous interrogeons ici, ainsi que la question de la transmission des informations recueillies selon la méthode clinique en psychologie à des tiers, acteurs du soin.

Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.

Summary

One of the members of the palliative care team, the psychologist, has a much different professional background than the other members. This implies a constant readaptation of clinical practices conditioned by the underlying psychological theory. The psychologist’s dependence on this unique professional position is both the guarantee that his/her interventions remain within the attributed functions, but also is a source of interrogation concerning the best way to transmit the information collected with a psychologist’s clinical methods to other healthcare partners.

Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.

Mots clés : Soins palliatifs, Psychologie, Diffusion de l’information, Profession de santé

Keywords : Palliative care, Psychology, Information dissemination, Health professions


Mappa


 14e Congrès de la SFAP. Nantes, 19, 20 et 21 juin 2008. Cultures et soin : diversité des approches, complexité des réponses.


© 2008  Elsevier Masson SAS. Tutti i diritti riservati.
Aggiungere alla mia biblioteca Togliere dalla mia biblioteca Stampare
Esportazione

    Citazioni Export

  • File

  • Contenuto

Vol 7 - N° 4

P. 199-202 - Agosto 2008 Ritorno al numero
Articolo precedente Articolo precedente
  • Métamorphoses de la douleur : Du dolorisme à l’algophobie
  • Jean-Claude Fondras
| Articolo seguente Articolo seguente
  • Polyvalence et ambivalence du psychologue en soins palliatifs
  • Cyrille Le Jamtel

Benvenuto su EM|consulte, il riferimento dei professionisti della salute.
L'accesso al testo integrale di questo articolo richiede un abbonamento.

Già abbonato a @@106933@@ rivista ?

Il mio account


Dichiarazione CNIL

EM-CONSULTE.COM è registrato presso la CNIL, dichiarazione n. 1286925.

Ai sensi della legge n. 78-17 del 6 gennaio 1978 sull'informatica, sui file e sulle libertà, Lei puo' esercitare i diritti di opposizione (art.26 della legge), di accesso (art.34 a 38 Legge), e di rettifica (art.36 della legge) per i dati che La riguardano. Lei puo' cosi chiedere che siano rettificati, compeltati, chiariti, aggiornati o cancellati i suoi dati personali inesati, incompleti, equivoci, obsoleti o la cui raccolta o di uso o di conservazione sono vietati.
Le informazioni relative ai visitatori del nostro sito, compresa la loro identità, sono confidenziali.
Il responsabile del sito si impegna sull'onore a rispettare le condizioni legali di confidenzialità applicabili in Francia e a non divulgare tali informazioni a terzi.


Tutto il contenuto di questo sito: Copyright © 2025 Elsevier, i suoi licenziatari e contributori. Tutti i diritti sono riservati. Inclusi diritti per estrazione di testo e di dati, addestramento dell’intelligenza artificiale, e tecnologie simili. Per tutto il contenuto ‘open access’ sono applicati i termini della licenza Creative Commons.