Fisiologia ed esplorazione dei disturbi dell'olfatto - 09/11/16
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Riassunto |
A lungo considerato come un senso poco importante, l'olfatto suscita da qualche anno un interesse crescente. In particolare, sempre più medici sono convinti dell'importanza di una corretta gestione dei pazienti che presentano disturbi dell'olfatto. Inoltre, diversi studi hanno dimostrato che i disturbi dell'olfatto sono molto più frequenti nella popolazione di quanto non si immagini. Inoltre, le patologie sinusali croniche sono spesso accompagnate da disturbi dell'olfatto. È, quindi, comune, nella pratica oto-rino-laringoiatrica (ORL), incontrare pazienti con disturbi olfattivi. È necessaria una corretta gestione di questi pazienti per stabilire una diagnosi eziologica e, quindi, proporre un possibile trattamento e fornire un'informazione completa al paziente. La comprensione dei meccanismi fisiologici alla base della percezione di un messaggio olfattivo nonché i test di funzionalità in un paziente con un disturbo dell'olfatto hanno conosciuto una notevole evoluzione negli ultimi anni. Questo articolo consente una conoscenza aggiornata sulla fisiologia dell'olfatto e insiste sui test di funzionalità attuali che sono a disposizione del medico per diagnosticare con la massima precisione un disturbo olfattivo in un paziente.
Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.Parole chiave : Olfatto, Anosmia, Disturbi dell'olfatto, Potenziali evocati olfattivi, Bulbo olfattivo
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