Insufficienza cardiaca: fisiopatologia e conseguenze sulla gestione anestesiologica - 25/04/16
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Riassunto |
I progressi dell'anestesia e della chirurgia associati all'aumento dell'aspettativa di vita hanno consentito la gestione di pazienti con gravi malattie cardiovascolari, una parte non trascurabile delle quali è la conseguenza di un'insufficienza coronarica (gestione specifica trattata in un altro articolo), ma anche dell'ipertensione, dell'età o di altre patologie, che hanno come effetto l'insufficienza cardiaca. La valutazione preoperatoria deve tenere conto dell'età e del beneficio atteso dalle indagini complementari a volte invasive. Il monitoraggio intra- e postoperatorio può beneficiare di tecniche biologiche o ecografiche.
Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.Parole chiave : Insufficienza cardiaca, Monitoraggio, Valutazione preoperatoria, Monitoraggio postoperatorio, Complicanze postoperatorie, Disfunzione diastolica, Insufficienza ventricolare destra
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