Neuropatie tossiche - 01/01/01
Service d'explorations fonctionnelles, neurologie, hôpital de la Salpêtrière, 47, boulevard de l'Hôpital, 75013 Paris France
Centre hospitalier universitaire de Rangueil, 1, avenue du Professeur Jean-Poulhès, 31054 Toulouse cedex France
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Résumé |
Le neuropatie tossiche sono una causa frequente di patologia del sistema nervoso periferico. L'introduzione in commercio di molecole farmacologiche sempre più efficaci ha per contropartita una maggiore frequenza di complicanze iatrogene. Se le neuropatie tossiche dovute a fattori ambientali oppure all'esposizione ai prodotti industriali stanno diventando sempre più rare, non si può dire lo stesso per le neuropatie tossiche da farmaci. L'insorgenza di una neuropatia è spesso in relazione con la dose del prodotto somministrato e, per alcuni di essi, rappresenta anche una limitazione al loro uso. Tuttavia la grande efficacia di questi prodotti terapeutici può giustificare il loro impiego, siano essi i nuovi farmaci antineoplastici (cisplatino, paclitaxel o antivirali) o quelli meno recenti come la vincristina. La neuropatia che essi causano è frequentemente una neuropatia assonale che regredisce completamente o parzialmente con la sospensione del trattamento. Alcuni farmaci protettivi, e in particolar modo il cisplatino, sono promettenti.
Mots-clés : Fattori ambientali, prodotti industriali, farmaci, neuropatia assonale
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