Neuropatie sensitive - 11/01/22
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Riassunto |
Le neuropatie sensitive sono le più frequenti delle neuropatie. Le eziologie sono numerose e si differenziano per il loro quadro clinico e neurofisiologico. Dal momento che la prognosi e l'evoluzione sono variabili e che alcune di queste neuropatie sono curabili, è importante poter specificare di che tipo di danno al sistema nervoso periferico si tratta, con l'ausilio dell'anamnesi, dell'esame obiettivo, dell'elettroneuromiografia e, se necessario, di altre esplorazioni complementari. Sono stati fatti negli ultimi anni alcuni progressi, con la scoperta di anticorpi diretti contro le regioni paranodali in alcune poliradicoloneuropatie infiammatorie demielinizzanti croniche e la scoperta di nuovi biomarcatori per alcune ganglionopatie. Anche la ricerca genetica si sta espandendo rapidamente, in particolare con la scoperta della sindrome CANVAS (cerebellar ataxia, neuropathy, vestibular areflexia syndrome) e di nuovi geni associati alla malattia di Charcot-Marie-Tooth e alle neuropatie sensitive e disautonomiche ereditarie. Vi proponiamo una rassegna delle principali eziologie delle neuropatie sensitive, con le loro caratteristiche fisiopatologiche, cliniche, elettrofisiologiche e talvolta terapeutiche.
Le texte complet de cet article est disponible en PDF.Parole chiave : Amiloidosi, CANOMAD, CANVAS, Contattina-1, ENMG, FGFR3, Genetica, HSAN, MAG, Mononeuropatia multipla, Neurofascina-155, Neuronopatia sensitiva, Neuropatia delle piccole fibre, Neuropatia sensitiva, PIDC
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