Esame del sistema vestibolare - 01/01/05
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Riassunto |
In quest'ultimo decennio, sono stati realizzati molti progressi nell'esplorazione del sistema vestibolare. La videonistagmografia ha soppiantato in Francia l'elettro-oculografia e permesso una registrazione attendibile dei movimenti oculari spontanei e indotti in tre dimensioni. Peraltro, sono stati sviluppati nuovi test di esplorazione della funzione canalare orizzontale e otolitica. Poiché il sistema vestibolare periferico comprende non uno ma cinque recettori per lato, questi esami complementari sono essenziali in quanto, per la loro diversità, permettono di valutare il sistema vestibolare sotto diversi angoli. Le nuove piattaforme dinamometriche consentono di quantificare il grado di un disturbo dell'equilibrio e di valutare l'efficacia di una rieducazione vestibolare. Infine, i test oculomotori sono essenziali in caso di sospetto interessamento centrale. L'esplorazione delle vertigini e dei disturbi dell'equilibrio non può dunque più limitarsi alle semplici prove caloriche, le quali valutano unicamente le ampolle dei canali semicircolari orizzontali. I test neuro-otologici hanno lo scopo di guidare il medico nella diagnostica eziologica dei sintomi riferiti dal paziente e di permettergli di poter formulare al meglio le indicazioni della diagnostica per immagini.
Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.Parole chiave : Nistagmo oculare, Videonistagmografia, Test rotatori, Potenziali evocati miogeni, Compenso vestibolare, Oculomotricità, Posturografia dinamica
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